La mia mamma mi dice che snob e che critico sempre tutto. Anche la mia amica Anna che è francese e mastica l'inglese, mi dice che sono criticona. Ad una prima impressione si potrebbe concludere che io sono una persona scontenta e lamentosa. Attenzione, però che gli errori del valutare le cose solo dalla superficie poi si pagano.
Il vero significato di quelle due affermazioni è: 1. Se una persona senziente, a cui è stata certificata una certa cultura, e concesso un determinato credito intellettuale, critica negativamente la maggior parte delle cose, c'è una buona probabilità che queste cose siano, in realtà, piene di difetti. 2. Spacco i culi anche in inglese.
Ma perchè ve lo dico?
Perchè il buonismo a tutti i costi mi angoscia. La sopportazione, la tolleranza, il passar sopra a tutto per il quieto vivere.. il democristianesimo insomma. (e già vi vedo, a dare fuoco alle vostre belle codone di paglia...).
Vabhe qui ci starebbe uno sproloquio di pagine su quanto esseri stronzi, forse (forse!!) non sia la soluzione più giusta ma, vi assicuro, così facendo ho la fortuna di non passare del tempo con persone che ritengo insulse. Perchè, solitamente, una volta detto cosa penso di loro, queste mi ignorano. Non è più facile? Non è più cognitivamente ed emotivamente economico, invece che fingere amicizie che non ci sono?Invece che aspettare che questo/a giri l'angolo per dire "che palle non lo sopporto più"?
Eh?!?!
Il vero significato di quelle due affermazioni è: 1. Se una persona senziente, a cui è stata certificata una certa cultura, e concesso un determinato credito intellettuale, critica negativamente la maggior parte delle cose, c'è una buona probabilità che queste cose siano, in realtà, piene di difetti. 2. Spacco i culi anche in inglese.
Ma perchè ve lo dico?
Perchè il buonismo a tutti i costi mi angoscia. La sopportazione, la tolleranza, il passar sopra a tutto per il quieto vivere.. il democristianesimo insomma. (e già vi vedo, a dare fuoco alle vostre belle codone di paglia...).
Vabhe qui ci starebbe uno sproloquio di pagine su quanto esseri stronzi, forse (forse!!) non sia la soluzione più giusta ma, vi assicuro, così facendo ho la fortuna di non passare del tempo con persone che ritengo insulse. Perchè, solitamente, una volta detto cosa penso di loro, queste mi ignorano. Non è più facile? Non è più cognitivamente ed emotivamente economico, invece che fingere amicizie che non ci sono?Invece che aspettare che questo/a giri l'angolo per dire "che palle non lo sopporto più"?
Eh?!?!